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Università Nazionale Kapoditrian di Atene / Dipartimento di Comunicazione e Studi sui Media
Il Dipartimento di Comunicazione e Studi sui Media dell’Università Nazionale Capodistriana di Atene è stato istituito all’inizio degli anni ’90 ed è stato uno dei primi dipartimenti nelle università greche a offrire corsi di media e comunicazione. Negli oltre 30 anni trascorsi, il Dipartimento è cresciuto e ha raggiunto una posizione di rilievo, diventando uno dei principali dipartimenti di media in Grecia e nella regione. Appartiene alla Scuola di Economia e Scienze Politiche dell’Università Nazionale Kapodistriana.
Il Dipartimento è particolarmente attivo nella promozione e nel supporto della ricerca attraverso i suoi laboratori di ricerca, le pubblicazioni di dipartimento e gli eventi di disseminazione, come i simposi internazionali organizzati dal Dipartimento, nonché la comunicazione della ricerca al pubblico generale, con una forte presenza nella stampa e nei media nazionali.
Il Dipartimento è noto per le sue conferenze e attività internazionali. Oltre il 90% dei membri del corpo docente è orientato alla ricerca e pubblica regolarmente in pubblicazioni in greco, inglese, francese e tedesco. Ha una solida tradizione nella pubblicazione di libri e monografie, nonché di riviste internazionali sottoposte a revisione paritaria.
Il personale accademico è coinvolto nella cultura e nell’accademia greca, come negli Archivi del Cinema Greco, nel Consiglio Nazionale per la Regolamentazione della Radiodiffusione e nella Commissione Greca per il Gioco. I laboratori digitali, l’alfabetizzazione mediatica, i media locativi, le arti e il cinema, le politiche, i bambini e le nuove tecnologie, il genere, la comunicazione politica, le emozioni e i media, le relazioni pubbliche e le industrie mediatiche sono alcune delle aree che si distinguono per la loro ricerca e coinvolgimento pubblico.
CONVERGENCE
CONVERGENCE è un’ONG greca che si concentra sulla creazione di sistemi tecnologici imparziali e sull’istituzione di ambienti di collaborazione affidabili tra esseri umani e macchine, colmando il divario tra le esigenze di diversi stakeholder attraverso attività di ricerca, consulenza, capacity building mirato e sensibilizzazione, il tutto verso la visione della Società 5.0.
Il nostro approccio è guidato da vari indicatori sociali, come genere/sesso, orientamento sessuale, background culturale e disabilità. CONV guiderà lo sviluppo dell’analisi dei media, dell’app e di tutte le azioni legate ai materiali di disseminazione del progetto AFROEQUALITY. L’ONG metterà in evidenza e sottolineerà i necessari indicatori sociali, inclusi, ma non limitati a, genere e orientamento sessuale, rivelando pregiudizi e marginalizzazioni affinché si possa raggiungere e mantenere un ambiente online più sicuro e diversificato.
S.C.I-HELLAS
SCI-Hellas (un ramo del Service Civil International) è un’organizzazione non governativa greca con sede ad Atene. È la filiale greca del Service Civil International, un movimento volontario internazionale che promuove la pace, la solidarietà e la comprensione interculturale attraverso progetti di volontariato internazionale, campagne e seminari. SCI-Hellas è un membro fondatore della Rete Greca contro la Povertà.
L’organizzazione svolge un ruolo chiave grazie alla sua lunga esperienza nel lavoro su questioni di inclusione sociale di gruppi vulnerabili, principalmente rifugiati, migranti e richiedenti asilo provenienti da paesi africani (inclusi musulmani e persone di origine africana). Inoltre, si impegna a organizzare donne di origine africana per affrontare i casi di violenza domestica.
CESIE ETS
CESIE ETS è una ONG con sede a Palermo (Italia), fondata nel 2001, attiva nel campo dell’inclusione sociale e dell’empowerment di gruppi vulnerabili come migranti e rifugiati, inclusi gli immigrati provenienti dall’Africa. CESIE si impegna a promuovere lo sviluppo culturale, sociale, educativo ed economico a livello locale, nazionale, europeo e internazionale. CESIE contribuisce alla crescita e allo sviluppo attraverso la partecipazione attiva di persone, della società civile e delle istituzioni, valorizzando sempre la diversità. Ispirati dal lavoro di Danilo Dolci, focalizza il suo operato sulla ricerca dei bisogni sociali e delle sfide, utilizzando approcci innovativi nell’apprendimento. In questo modo, CESIE collega attivamente ricerca e azione, utilizzando metodologie di apprendimento formale e non formale.
La struttura organizzativa è suddivisa in sei unità tematiche che lavorano in cooperazione e gestiscono attività nei rispettivi settori: Istruzione Superiore e Ricerca; Diritti e Giustizia; Adulti, Migrazione; Scuola; Gioventù. Le Unità Migrazione e Diritti e Giustizia sono attive nell’avviare processi di costruzione delle capacità, inclusione e empowerment di giovani migranti, minori non accompagnati e donne vittime di violenza e traffico. Le unità sono supportate da tre dipartimenti geografici (Locale, Europeo e Internazionale) e quattro uffici trasversali (Visibilità e Comunicazione, Networking, Risorse Umane, Finanziario).
CESIE collabora con molti partner in tutto il mondo, tra cui 3000 organizzazioni della società civile, università, scuole, centri di ricerca, autorità pubbliche e entità private, centri giovanili, aziende e imprenditori. CESIE conta 60 membri del personale con diverse qualifiche, competenze e profili. Tutti condividono le stesse idee che guidano il lavoro. Il team è composto da persone provenienti da molti paesi diversi, tra cui Italia, Regno Unito, Germania, Francia, Spagna, Serbia, Lituania, ecc. CESIE è un grande esempio di valori europei. Inoltre, CESIE collabora con circa 150 esperti esterni negli uffici situati in Sicilia e all’estero. Ogni anno circa 100 tirocinanti e volontari che lavorano con il CESIE ETS.
Instrategies
Instrategies è un think tank e do tank con sede a Barcellona, specializzato in affari europei e internazionali, con un focus su mobilità, migrazione, inclusione e integrazione. Opera all’interno del quadro degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) e promuove l’uguaglianza di genere.
Il lavoro di Instrategies è dedicato all’innovazione attraverso sia la conoscenza che l’esperienza pratica, progettando, implementando e valutando progetti e politiche. Instrategies vanta una vasta rete multidisciplinare di collaboratori con una comprovata esperienza in progetti finanziati dall’UE.
Il progetto AFROEQUALITY sarà complementare alla mappatura strutturale della discriminazione delle persone di colore (POC) in Spagna e potenzierà la formazione per lo sviluppo delle capacità. Instrategies collabora già nella consulenza pubblica, in particolare attraverso l’implementazione del progetto AMIF. Il progetto AFROEQUALITY offrirà l’opportunità di mappare la discriminazione razziale nel paese, un fenomeno che colpisce anche le persone di origine africana di seconda e terza generazione. All’interno di AFROEQUALITY, Instrategies lavorerà per evidenziare la discriminazione non segnalata, un fenomeno più prevalente nelle aree rurali dove si registra una maggiore afrofobia; questo è il risultato del fatto che nelle campagne le persone non hanno molte opportunità di incontrare persone di origine africana, quindi le loro percezioni sono prevalentemente influenzate da notizie dei media, film e cultura.
Instrategies collabora con reti, amministrazioni pubbliche e organizzazioni della società civile per scambiare esperienze di apprendimento e progettare e testare politiche. Ha lavorato con molti stakeholder su migrazione e integrazione, comprese le autorità locali e regionali e le organizzazioni sociali. Partecipa a tavole rotonde di esperti su questioni affrontate dagli immigrati durante l’integrazione, dibattiti pubblici sulle strategie e politiche migratorie e contribuisce alla stampa nazionale e internazionale su queste tematiche.